Il Bergamo Film Meeting sta per prendere il via. Da oggi 8 marzo sino a domenica 16, a Bergamo (e non solo), si terrà la 32° edizione del festival del cinema con le sue pellicole uniche e mai viste prima, gli incontri con gli autori, le mostre, gli eventi e le molte novità che amplieranno la tradizionale offerta, sia in sala sia in altri luoghi della città, rendendo i prossimi giorni davvero unici.
Il programma prevede, innanzitutto, la consueta Mostra Concorso con 7 lungometraggi inediti nel nostro Paese. Spesso storie di disagio, narrate sotto forma di giallo d’inchiesta o con un impianto più classico, che verranno replicate più volte durante la settimana, e una verrà premiata al termine della kermesse con un premio in denaro. Parallelamente, c’è la sezione Visti da Vicino dedicata al documentario, genere che negli ultimi anni sta rivivendo una seconda giovinezza. Potrete vedere 15 opere che esplorano la realtà, le ecletticità, le differenze. Di nuovo, i filmati sono stati scelti in modo organico: sono accomunati dalla volontà di mostrare, analizzare, sperimentare con stili differenti una situazione di difficoltà.
Ma non è finita qui. Come accennato in apertura, le novità sono molte e una è Europa: Femminile, singolare, vera esplorazione dell’universo a tinte rosa. Grazie al lavoro delle registe Solveig Anspach, Antonietta De Lillo e Jessica Hausner ci addentreremo e scopriremo diverse realtà, osservandole con i loro occhi di donne dalla sensibilità, cultura e abitudini differenti. Un vero viaggio da nord a sud del nostro continente. Dalla fredda Islanda della Anspach, al caldo mar mediterraneo della nostra De Lillo.
Immancabile torna anche la retrospettiva che gli organizzatori hanno deciso di dedicare a Dirk Bogarde. L’attore britannico, interprete di molti celebri film, ha lavorato con i più importanti registi del ‘900 – da Ralph Thomas a Joseph Losey, George Cukor, Alain Rensnais, così come Luchino Visconti e Liliana Cavani – ed ha avuto al suo fianco molte grandi dive (si narra, infatti, che quest’uomo avesse un irresistibile ascendente sul gentil sesso). Bogarde ebbe una carriera ricca e varia, interpretò più di 60 film e divenne prima campione indiscusso del box office e poi icona del cinema d’autore. La rassegna sarà quindi un’occasione per ricordare un grande interprete che – ironicamente – voleva essere dimenticato in fretta.
Dulcis in fundo, vi segnaliamo la presenza di un ospite molto particolare: il regista (scenografo, scultore e modellista) Pierre-Luc Granjon. Il Festival proietterà tutti i suoi film (compresi i cortometraggi); allestirà una mostra (dal 7 al 30 marzo 2014) delle sue sculture, dei disegni e delle illustrazioni originali; gli dedicherà una monografia; e lo ospiterà sia a Bergamo sia a Milano, dove terrà una lezione agli studenti della Scuola Civica di Cinema il giorno 13 marzo 2014 (per tutti i dettagli seguite la pagina dedicata agli incontri).
Questo, e molto altro, accadrà a Bergamo durante i prossimi giorni e, sperando di avervi incuriosito un po’, vi lasciamo con il link al portale del Festival che vi consigliamo di monitorare così da non perdere le anteprime, le sorprese dell’ultimo minuto e le proiezioni dei film in concorso. Tutto quello che vi serve è un click qui: http://www.bergamofilmmeeting.it
Buon divertimento!
Vissia Menza
Ennio Flaiano amava ricordare che “Il cinema è l’unica forma d’arte nella quale le opere si muovono e lo spettatore rimane immobile.”, ed è Vissia ad accompagnarci con passione e sensibilità nelle mille sfaccettature di un’arte in movimento. Ma non solo. Una guida tout court, competente e preparata, amante della bellezza, che scrive con il cuore e trasforma le emozioni in parole. Dal cinema alla pittura, con un occhio vigile per il teatro e la letteratura, V. ci costringe, piacevolmente, a correre per ammirare un’ottima pellicola o una mostra imperdibile, uno spettacolo brillante o un buon libro. Lasciarsi trasportare nelle sue recensioni è davvero facile, perdersi una proiezione da lei consigliata dovrebbe essere proibito dal codice penale. Se qualcuno le chiede: ma tu da che parte stai? La sua risposta è una sola: “io sto con Spok, adoro l’Enterprise e sono fan di Star Trek”