Ciao a tutti,
so che vi causerò una piccola delusione, ma sappiate che non è del tutto colpa mia. Io volevo scrivere il solito pezzo allegro allegrissimo con i miei spunti da chat, farmi due risate insieme a voi su qualche approccio tristissimo e scherzare sul tramonto della lingua italiana. Volevo.
Poi son stata in edicola e in primissimo piano davanti a me ho visto questa:
Devo confessare la mia beatissima ignoranza: non conoscevo Internazionale, ma la copertina sembrava chiamarmi, e così me lo son portata sul 31 ed ho iniziato a leggere. C’era un bellissimo articolo di Amanda Hess, blogger e giornalista americana, che analizzava insulti, aggressioni verbali, minacce di ogni tipo a cui una larga maggioranza di donne che hanno una costante presenza sul web debbono sottostare.
Un paio di punti su cui vorrei portare la vostra attenzione:
Uno (per i maschietti): dal 2000 al 2005 la percentuale di ragazze che partecipa a forum o chat è calata dal 28 al 17 per cento. Il bello è che le chat sono strapiene di uomini che si lamentano per la scarsa presenza femminile. Riuscite a immaginare i motivi di questa fuga? Se mi avete letto qualche volta, probabilmente si.
Due (per le donnine): se vi trovate in una situazione antipatica online, se vi minacciano o vi insultano, insomma se qualcuno rende questo luogo virtuale meno accogliente di quanto dovrebbe avete due possibilità: reagire con il sarcasmo annichilendo il mentecatto (tendo a seguire questa strada, come è noto) oppure – in casi più gravi – collegarvi al sito della Polizia Postale. Restare in silenzio o, peggio, abbandonare un social network per paura equivale ad arrendersi. Coraggio!
Si sta avvicinando l’8 marzo, la nostra festa. E come piccolo, minuscolo contributo, donerò i proventi realizzati nel mese di marzo con la vendita del mio ebook “Avventure di una ragazza in chat” (lo trovate su Amazon) alla associazione Donne in Rete Contro la Violenza ONLUS (http://www.direcontrolaviolenza.it/).
E adesso, spazio alla galleria degli orrori chattatori del mese. Sono stata fin troppo seria, è giunto il momento di tornare a sorridere! E come sempre, segnalatemi i vostri preferiti nei commenti!
Donna, attraente al punto da essere convinta a posare per un calendario, tastiera veloce, lingua impertinente, grammatica impeccabile e neuroni in servizio. Attenti, maschi che navigate sul web: qualunque cosa direte, potrà essere usata contro di voi.
Ma pensa te, è la prima volta che leggo di questa “Browserina” ma perchè la fortuna di beccare una ragazza con tanto senso dell’ironia dovrebbe capitare a gente così? Datemi piuttosto un contatto che ci parlo io con lei!
Ma che chat è? Ci voglio andare anche io