Proseguiamo il racconto dei testi di Youcrime, l’iniziativa editoriale di Rizzoli LAB di cui abbiamo iniziato a chiacchierare qui.
E siccome l’ordine non è mai stato il mio forte – cameretta qualche anno fa e soggiorno oggi ne sono consapevoli testimoni – dopo essermi dedicato a Enrico Pandiani e ai suoi tre emuli ho attaccato golosamente il secondo volume della raccolta, in cui il capofila è Simone Sarasso.
L’autore di “Confine di Stato” e “Settanta” – due ottimi romanzi che consiglio ampiamente, peraltro – si dedica ad un racconto delle vicende di Bonnie e Clyde, narrato in prima persona dalla vivida voce della ragazza. Storia e fantasia si incrociano in una trama breve e catturante, una discesa perigliosa di cui già conosci il finale ma che non puoi abbandonare per nessun motivo. Gran bel racconto, questo “Sorridi, bellezza!”.
I tre autori emergenti che sono accompagnati da Sarasso nel loro viaggio verso la pubblicazione del primo romanzo sono Riccardo Bruni, Marco Scarlatti e Cristiano Tanduo.
Riccardo Bruni inaugura l’antologia con il racconto di una bravata giovanile piuttosto grave che si interseca con un delitto in fieri. Ritmo incalzante e ottimi dialoghi.
Nel racconto di Marco Scarlatti echeggiano suoni shakesperiani che ascoltiamo sia nella trama fratricida che nelle atmosfere venate di onirismo.
Chiude la serie Cristiano Tanduo, con una narrazione tesa e nerissima, la storia di un pittore in grado di esprimere il suo talento con dei colori unici al mondo, ottenuti in un modo che vi lascerò scoprire…
Ed il mio voto va proprio a Cristiano e alla sua bella ambientazione veneziana.
Prossimo appuntamento con Sandrone Dazieri. E non dimenticate che gli ebook della serie YouCrime possono essere acquistati qui
Dici Alfonso e pensi alla sua amata Triestina, alla sua biblioteca (rigorosamente ordinata per case editrici) che cresce a vista d’occhio, alla Moleskine rossa sempre in mano e alla adorata Nikon con la quale cattura scorci di quotidianità, possibilmente tenendo il corpo macchina in bizzarre posizioni, che vengono premiati ma non pensiate di venirlo a sapere. Se non vi risponde al telefono probabilmente ha avuto uno dei tanti imprevisti che riuscirà a tramutare in un esilarante racconto di “Viva la sfiga!”. Perché lui ha ironia da vendere ed un vocabolario che va controcorrente in questo mondo dominato dagli sms e dagli acronimi indecifrabili. Decisamente il più polivalente di tutti noi dato che è… il nostro (e non solo) Blogger senior che con il suo alfonso76.com ha fatto entrare la blog-o-sfera nella nostra quotidianità.
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