Qualche anno fa ha cominciato a circolare su Internet una lista di libri da leggere assolutamente. In realtà, di liste ne circolavano almeno quattro, e precisamente:
– la lista di 1001 libri da leggere originale in inglese
– una lista di 1001 libri da leggere con i titoli tradotto in italiano, che però erano – misteriosamente – soltanto 947
– una lista di 100 libri da leggere secondo la BBC (che trovate nella sua versione originale qui)
– una lista di 100 libri da leggere che sarebbero stati consigliati dalla BBC tradotta in italiano, che però aveva pochissimi legami con quella del punto precedente (e la presenza di tanti autori nostrani lo faceva anche sospettare).
Ecco, vedi che alla fine erano cinque? Perché a un certo punto è spuntata una lista di 1001 titoli (e ci siamo) in italiano, che andava a sostituire quella di 947, e che dovrebbe – il condizionale è d’obbligo – ricalcare quanto proposto da Peter Boxall in un tomo di quasi mille pagine che avrete occhieggiato in libreria (agevolo link).
Inevitabilmente, l’elenco – che vorrebbe spaziare dalle origini ai giorni nostri – è destinato a generare critiche feroci. Si va da domande destinate a rimanere senza una risposta sensata (“Ma come, c’è Baricco ma non c’è Dante con la Divina Commedia?”) ad altre più inquietanti (“Possibile che non ci sia neppure un libro di Zafon?”).
Un altro paio di avvertenze:
– la lista è, con ogni probabilità, stata concepita nei primi anni del 2000, e non ci troverete dunque nulla dell’ultima decade
– propone un deciso sbilanciamento sul Novecento, tutto a discapito dei secoli precedenti
– alcuni dei titoli proposti non sono neppure mai stati editi in Italia.
E allora, direte voi, perché proporla? Beh, per una serie di motivi che – essendo ormai entrato nello stato d’animo da elenco puntato – vado ad elencare:
– può essere fonte di ispirazione per le vostre future letture
– potete giocare con gli amici a chi ne ha letti di più (qualcuno mentirà spudoratamente per non fare brutta figura)
– si sta avvicinando Natale e qualche suggerimento è sempre bene accetto
– quando entrate in libreria soffrite di una sorta di Sindrome di Stendhal e necessitate dunque di una mappa geografica con cui orientarvi fra i titoli
– non vedete l’ora di indicare nei commenti a questo post il libro che INCREDIBILMENTE non è stato incluso
Insomma, per scaricare la lista in pratico formale Excel potete cliccare qui. In una colonna ho inserito un link alle recensioni già pubblicate su MaSeDomani, che spero possano essere di qualche utilità. Inutile sottolineare che, parallelamente alle mie letture, i link saranno in continuo aggiornamento; se avete voglia di scrivere 300/400 parole su quelli non ancora recensiti, vi ospiteremo volentieri, e potrete bullarvi con amici, familiari, conoscenti ed animali domestici. La stessa lista è caricata anche su Google Docs qui:
http://bit.ly/lista1001libri
La versione PDF, meno pratica a mio modesto parere ma che è comunque giusto condividere, è scaricabile cliccando qui.
Buone letture!
Dici Alfonso e pensi alla sua amata Triestina, alla sua biblioteca (rigorosamente ordinata per case editrici) che cresce a vista d’occhio, alla Moleskine rossa sempre in mano e alla adorata Nikon con la quale cattura scorci di quotidianità, possibilmente tenendo il corpo macchina in bizzarre posizioni, che vengono premiati ma non pensiate di venirlo a sapere. Se non vi risponde al telefono probabilmente ha avuto uno dei tanti imprevisti che riuscirà a tramutare in un esilarante racconto di “Viva la sfiga!”. Perché lui ha ironia da vendere ed un vocabolario che va controcorrente in questo mondo dominato dagli sms e dagli acronimi indecifrabili. Decisamente il più polivalente di tutti noi dato che è… il nostro (e non solo) Blogger senior che con il suo alfonso76.com ha fatto entrare la blog-o-sfera nella nostra quotidianità.
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