Avevamo lasciato l’ex-agente segreto in California con la figlia sana e salva, dopo la disavventura estiva in terra francese, e sulla via della riappacificazione con la ex-moglie, ed oggi lo ritroviamo più sorridente che mai, con un concreto spiraglio di riunire la famiglia. Apertura delle danze con un vero trionfo di buonismo e situazioni paradossali grazie alle quali ci trasferiamo in un batter d’occhio a Istanbul dove Bryan ha ricevuto un incarico, al termine del quale arrivano a sorpresa in visita le sue donne. Bastano poche ore in città per iniziare un vero e proprio inseguimento su tre fronti che porta a rotazione un membro della famiglia a correre sulle disconnesse tegole dei tetti locali.
Qui tutti corrono e tutti picchiano, ma tutti sudano e scivolano, insomma, siamo pur sempre di fronte alla famiglia della villetta a fianco, i cui membri se la devono vedere coi quotidiani problemi e commettono errori, anche se loro alla fine cascano sempre in piedi e ciò infonde speranza agli spettatori di un po’ tutte le età. I giovani, infatti, per una volta vedranno che gli insuccessi sono spesso solo momentanei, che i propri punti deboli possono divenire utili e che nonostante la loro età potrebbero essere di fondamentale aiuto ad un adulto, anche qualora, sino al giorno precedente, apparisse come un super-eroe.
Voto: 6, sufficienza raggiunta grazie al notevole miglioramento rispetto alla prima avventura.
Ennio Flaiano amava ricordare che “Il cinema è l’unica forma d’arte nella quale le opere si muovono e lo spettatore rimane immobile.”, ed è Vissia ad accompagnarci con passione e sensibilità nelle mille sfaccettature di un’arte in movimento. Ma non solo. Una guida tout court, competente e preparata, amante della bellezza, che scrive con il cuore e trasforma le emozioni in parole. Dal cinema alla pittura, con un occhio vigile per il teatro e la letteratura, V. ci costringe, piacevolmente, a correre per ammirare un’ottima pellicola o una mostra imperdibile, uno spettacolo brillante o un buon libro. Lasciarsi trasportare nelle sue recensioni è davvero facile, perdersi una proiezione da lei consigliata dovrebbe essere proibito dal codice penale. Se qualcuno le chiede: ma tu da che parte stai? La sua risposta è una sola: “io sto con Spok, adoro l’Enterprise e sono fan di Star Trek”
Leave a Comment