Ciao a tutti,
oggi non mi limiterò a proporvi i soliti estratti dalle mie chiacchierate online che tanto amate (…), ma mi permetterò persino di offrire un paio di consigli ai maschietti che tentino di iniziare una conversazione con una ragazza in chat. E poi non si dica che non mi preoccupo per voi, eh!
Iniziamo come una realtà assoluta: in chat le normali statistiche uomo/donna sono ribaltate. Dunque si connettono a queste stanze virtuali una ragazza per ogni quindi/venti maschietti. Cosa significa? Significa che dovete colpire. Quindi, per favore, eliminate dal vostro vocabolario la frase “Ciao. Come stai?”. Ogni ragazza ne riceve circa 80 ogni sei minuti.
Secondo consiglio: ragazzi, evitate i nomignoli e i vezzeggiativi nella prima frase di approccio. Quando ricevo un “Ciao tesoro” o peggio “Ciao amore” il primo pensiero è “ma abbiamo mai diviso una coda alla vaccinara?”, ed il secondo è cercare rapidamente la finestra di chiusura della chat.
Ultimo, ma non meno importante: le abbreviazioni e soprattutto le k “ad ogni costo” non sono obbligatorie! Danno semplicemente l’idea che dall’altra parte della tastiera ci sia un adolescente brufoloso e poco interessante, e inibiscono di conseguenza ogni desiderio di conversazione.
E ora, via con gli esempi (quelle con caratteri piccolini si aprono con un click) ;-)
Donna, attraente al punto da essere convinta a posare per un calendario, tastiera veloce, lingua impertinente, grammatica impeccabile e neuroni in servizio. Attenti, maschi che navigate sul web: qualunque cosa direte, potrà essere usata contro di voi.
Leave a Comment