I giorni di festa portano con sé molto relax, ma pure qualche difficoltà: chi resta in città si ritrova, infatti, a fare i conti con molti teatri, musei e negozi chiusi. Rimangono aperti però i cari e vecchi cinematografi con la loro valanga di sogni su grande schermo che mai come in questo ponte festivo potrebbero regalarvi qualche avvincente ora.
I più visti
(Un click sulla locandina per la nostra recensione)
Battleship – classica americanata in cui un manipolo di disadattati dall’alto potenziale riesce a salvare il mondo dall’ennesima invasione aliena. Mix di rock ,amore e proiettili questa volta nell’oceano Pacifico.
Perché vederlo? È puro divertimento, per ricordare che tutti abbiamo giocato a battaglia navale durante una lezione su Dante e abbiamo ricevuto una nota sul registro, e per soddisfare la nostra voglia di prendere a calci nel sedere gli alieni.
Chi deve fare altro? Gli amanti di drammoni senza fine (qui non c’è nulla di cui crucciarsi o piangere) ed i maniaci della verosimiglianza (si parla di alieni, ok?)
Perché dedicarci il proprio pomeriggio? Per scoprire qualche nuovo anfratto di Roma, perché la parte che il regista si è ritagliato è esilarante e perchè è la dimostrazione che si possa ridere con intelligenza.
Perché preferire una passeggiata anche sotto la pioggia? Gli amanti dei film chiassosi ed adrenalinici con sottofondo rumoroso e primi piani di donne generosamente scollacciate e sboccate si sentirebbero molto disorientati.
The Avengers – ultimo arrivato in ordine di tempo sugli schermi sta già scacciando dal podio gli avversari appena menzionati. Casa Marvel ci ha regalato per questo ponte un trionfo di supereroi e di azione: testosterone, pallottole e il mondo (di nuovo) in pericolo.
Perfetto per guerrafondai che devono sfogare il loro istinti, per ufologi che non vedono l’ora di un primo contatto, e per coloro che hanno sempre sognato di indossare un’armatura e salvare la propria principessa (anche se non aveva le sembianze di Scarlett Johansson).
Sconsigliato a chi ha problemi di campo alto decibel (la battaglia si svolge tra le macerie dei grattacieli di New York), a chi odia la fantascienza (qui si sfoggiano armature, tute a stelle e strisce, mantelli e scettri dai mille poteri… ah, gi alieni sono bavosi!).
I più discussi
(un click sempre sulla locandina per gli extra)
Adatto agli inguaribili romantici, a tutti coloro che hanno sognato le burrose curve della protagonista (che ora vedrete in 3 dimensioni!), a coloro che hanno un buco di tre ore da colmare in agenda e un esubero di lacrime da spendere.
Inadatto agli insensibili polimorfi, a chi porta gli occhiali (il doppio paio di lenti crea fastidio ed ingarbuglia la messa a fuco) e agli insofferenti (l’inabissamento del transatlantico non risulta più veloce se visto in 3D, sob…).
Perché entrare in sala? Perché siamo curiosi, la figura di Julia Roberts riempie tutto lo schermo, le favole ci piacciono tanto e mai come in questo periodo ne abbiamo bisogno.
Perché non entrare in quella sala? La trama è stata “aggiornata” e la magia dei tempi andati pare del tutto scomparsa. Se avete qualche dubbio il nuovo trailer è accessibile con un click sulla locandina!
I più attesi
(un click sulla locandina per il trailer)
Perché correre al cinema? I più grandi sono orfani di Harry Potter e i giovani son rimasti a bocca asciutta dopo che il pallido Pattinson si è dato alla bella vita (con peraltro scarsi risultati) in Bel Ami.
Perché evitarlo? All’orizzonte si affaccia l’ennesima battaglia, è un tripudio di buoni sentimenti, gli adolescenti sono in ogni dove e il tutto è condito da effetti speciali. Vi ricorda qualcosa?
Ennio Flaiano amava ricordare che “Il cinema è l’unica forma d’arte nella quale le opere si muovono e lo spettatore rimane immobile.”, ed è Vissia ad accompagnarci con passione e sensibilità nelle mille sfaccettature di un’arte in movimento. Ma non solo. Una guida tout court, competente e preparata, amante della bellezza, che scrive con il cuore e trasforma le emozioni in parole. Dal cinema alla pittura, con un occhio vigile per il teatro e la letteratura, V. ci costringe, piacevolmente, a correre per ammirare un’ottima pellicola o una mostra imperdibile, uno spettacolo brillante o un buon libro. Lasciarsi trasportare nelle sue recensioni è davvero facile, perdersi una proiezione da lei consigliata dovrebbe essere proibito dal codice penale. Se qualcuno le chiede: ma tu da che parte stai? La sua risposta è una sola: “io sto con Spok, adoro l’Enterprise e sono fan di Star Trek”
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