Prima classifica di marzo e primo sbarco di due grandi nomi nella Top Ten dei libri più venduti. Dalla penisola iberica, ecco a voi il nuovo romanzo di Zafon – e per una volta non si tratta di una riscrittura ma di un volume originale – accompagnarsi alla nuova prova narrativa della Sanchez, già protagonista questa estate di una ottima performance di vendite.
Dalla decima alla sesta posizione. Al decimo posto resiste “Il disagio della libertà”, intrigante saggio di Corrado Augias che, con lo stile nitido e sempre interessante che lo contraddistingue, ci racconta della tendenza tutta italiana di affidarsi ad un uomo forte nei momenti di crisi. Augias è preceduto dall’accoppiata Simonetta Agnello Hornby – Maria Rosario Lazzati che con “La cucina del buon gusto” si iscrivono a pieno titolo al club dei successi editorial-culinari. Come vedremo non saranno le ultime. In ottava posizione “La voce invisibile del vento”, nuovo romanzo della già citata Clara Sanchez che cercherà di confermare il successo – non del tutto meritato – ottenuto con “Il profumo delle foglie di limone”. Chiudono la cinquina l’inossidabile Andrea Camilleri (settimo con “Il diavolo certamente”) e “La dieta Dukan illustrata”, che non vogliamo commentare.
E ci avvaliamo del diritto di non commento anche per la prima delle due posizioni che precedono il podio: non è illustrata, ma sempre di “La Dieta Dukan” si tratta. Si conferma invece quarto il “Diario di una schiappa” di Jeff Kinney, con il merito di avvicinare i più giovani alla lettura. Su questo volume, dunque, ogni critica è volutamente bandita.
Si posiziona direttamente sul gradino più basso del podio il nuovo romanzo di Zafon, “Il prigioniero del cielo”, di cui vi racconteremo fra non molto. In attesa di completarne la lettura, ci felicitiamo del fatto che si tratti di una nuova narrazione e non di una ri-proposizione di romanzi giovanili pubblicati sull’onda del successo editoriale.
Resiste ai piani alti della classifica e si posiziona seconda la raccolta di poesie “La gioia di scrivere” di Wislava Szymborska. Un caso unico nel panorama delle classifiche di testi più venduti negli ultimi anni, che accogliamo dunque con assoluto favore.
Nessuna sorpresa: Amy Bratley con “Amore, zucchero e cannella” – del quale è complicato raccontare qualcosa di positivo – riconquista il primo posto e torna a veleggiare in cima alla classifica, in attesa – proviamo a scommetterci qualcosa – che il nuovo Zafon completi la distribuzione e torni a impadronirsi della medaglia d’oro.
Dici Alfonso e pensi alla sua amata Triestina, alla sua biblioteca (rigorosamente ordinata per case editrici) che cresce a vista d’occhio, alla Moleskine rossa sempre in mano e alla adorata Nikon con la quale cattura scorci di quotidianità, possibilmente tenendo il corpo macchina in bizzarre posizioni, che vengono premiati ma non pensiate di venirlo a sapere. Se non vi risponde al telefono probabilmente ha avuto uno dei tanti imprevisti che riuscirà a tramutare in un esilarante racconto di “Viva la sfiga!”. Perché lui ha ironia da vendere ed un vocabolario che va controcorrente in questo mondo dominato dagli sms e dagli acronimi indecifrabili. Decisamente il più polivalente di tutti noi dato che è… il nostro (e non solo) Blogger senior che con il suo alfonso76.com ha fatto entrare la blog-o-sfera nella nostra quotidianità.