Ragazzi, che buoni… e sono anche abbastanza leggeri (perché è gennaio e la vostra M.H. cura di avere il minor impatto calorico possibile sulle vostre vite :) )!!!
PIATTO UNICO PER 2 PERSONE
2 finocchi mondati
5 cucchiai di farina bianca
5 cucchiai di pangrattato
5 cucchiai di parmigiano grattugiato
due-tre bicchieri di farina
30 gr di burro
5 cucchiai di olio
sale q.b.
Tagliate i finocchi a fette spesse e bolliteli in poca acqua salata per 15 minuti, scolateli.
In una teglia usa e getta di alluminio da 23 X 18 mettete l’olio, metà del pangrattato, i finocchi.
In una pentola fate bollire il latte e poi versate la farina setacciandola, fate addensare due minuti, aggiungete un pochino del burro a disposizione.
Qualora si formassero grumi, una volta tolta dal fuoco la bechamel, frullatela col minipimer, tornerà liscia.
Qualora invece la teglia ad occhio vi sembrasse un po’ troppo asciutta, aggiungete un pochino di acqua, il forno tanto sistemerà tutto.
Versate la bechamel in teglia, mettete tutto il parmigiano, il burro a fiocchetti, il pangrattato rimasto, il sale e infornate a 200° per 20-25 minuti, lasciando poi riposare altri 10 minuti nel forno caldo, così si distribuiscono bene profumi e liquidi.
Servite con fette di pane rustico caldo e vino rosso leggero, magari un Montepulcianino.
Mata Hari danza in cucina, piroetta con maestria fra ingredienti esotici o contadini, si produce in un doppio avvitamento verso la cantina, per scegliere la bottiglia più adatta alla pietanza consigliata. Scordatevi i virtuosismi alla Carla Fracci e concentratevi sui sapori: tra un pizzico di sale ed uno di ilarità, ne resterete sedotti ed ammaliati.