I meno giovani di voi si ricorderanno, come me, l’epoca delle audiocassette. Quando ancora internet non esisteva e al posto dell’I-pod c’era il Walkman. Ok, diciamolo, noi audiofili non possiamo rimpiangere la scarsa qualità delle cassette, ma una cosa era fantastica, già allora: la possibilità di scambiarsi musica tra amici, condividere l’ultimo gruppo scoperto…e fare compilations!!
E come ci insegna Nock Hornby in “Alta Fedeltà”, un classico era la compilation per una ragazza che ci piaceva, per lo più piena di canzoni sdolcinate (a parte i pochi coraggiosi che, per dimostrare di essere diversi ed originali puntavando tutto sul metal più estremo…mossa raramente vincente con gentili fanciulle bionde)
Beh, forse tra voi c’è chi apprezza questa vecchia usanza, e ho pensato a chi di vuoi vuole riproporla in chiave moderna con una playlist di San Valentino per la vostra ragazza.
Per cui eccovi una bella scelta di brani (tutti rigorosamente di Denominazione di Origine Rock Controllata e Garantita), con alcuni appunti a margine: infatti con le compilation più importanti si allegava anche un foglietto (di solito di quaderno) con l’elenco delle canzoni e la motivazione per la quale l’abbiamo scelta e ci faceva pensare proprio a Lei.
Per cominciare inizierei con dei classici, che non si sbaglia mai, per mettere subito in chiaro lo scopo della compilation. Per cui partirei con
“Romeo and Juliet”, dei Dire Straits, “Love song” dei Tesla (un gruppo da riscoprire) e naturalmente gli eterni Queen: “Love of my life” mi sembra perfetta per l’occasione.
Se poi volete accompagnare il vostro omaggio musicale con un romantico mazzo di fiori, coninuerei la compilation con un florilegio musicale. Vi propongo un ricco bouchet composto da “Iris” dei Goo Goo Dolls, “Magnolia” dei nostri bravissimi Negrita e a mio parere la miglior ballad di Bon Jovi: “Bed of Roses”
Ma tutti sappiamo che l’amore coinvolge tutti i nostri sensi, per cui dopo aver soddisfatto l’olfatto della nostra metà ci possiamo occupare della vista: e dichiarare la propria fiducia incondizionata con “Blind Faith” dei Warrant è sempre un’ottima mossa. E con la classica “More than words” degli Extreme diamo la certezza che la nostra intesa mistica vada oltre la comunicazione verbale. E finirei con “Your Body is a Wonderland” di John Mayer, in cui tutti i sensi sono coinvolti.
Quante probabilità abbiamo di esserci innamorati di una fan di Vasco? molte direi, per cui a questo punto inserirei “Ogni volta”, che di certo ci facciamo una gran bella figura.
E per continuare a guadagnare punti…beh, non resta che ringraziare il nostro amore eterno di esistere e di stare con noi, con “Thank You” degli Zeppelin
Ma ora proiettiamo la nostra volontà e la nostra immaginazione oltre ogni ostacolo assieme ai Mr Big con “Promise her the moon”.
Se vogliamo per un attimo allargare i nostri orizzonti musicali e pretenziosamente far bella figura con un brano pianistico moderno e dal titolo perfetto, ecco a voi “Come sei veramente” di Giovanni Allevi.
Quando si è innamorati non si può chiedere nulla di più, tranne forse la promessa che tutto questo sia per sempre. Sentimento ottimamente espresso in ” Can’t Stop Lovin’ you” dei TOTO, ed ottima chiusura della nostra playlist.
Bene, il mio lavoro per oggi è finito…il vostro invece comincia ora! perchè oltre ai miei consigli DOVETE assolutamente scegliere voi almeno una canzone!!!
…e vi consiglio anche di trovare le frasi per più rappresentative nei testi delle canzoni, sarebbe un vero tocco di classe!
Forza, muovetevi! Che avete un lavoro da fare!
Non deve essere facile destreggiarsi fra plettro e tastiera, fra una chitarra ed una recensione. Loris ci riesce perfettamente, e – quando non è impegnato a suonare con La Stazione Dei Pensieri – ci regala playlist musicali ed impressioni dal mondo delle sette note, con qualche felice deviazione godereccia.
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