Eccomi qui in ritardo più che mai (glossa ex post: eh si, in meno di tre ore da questo scritto ero al Teatro Strehler a vedere il lungometraggio di apertura del Milano Film Festival col mio Passi al collo ).
L’altra sera tornata dal cinema ero troppo ubriaca di stanchezza per elaborare il consueto post ed ora ne pago le conseguenze. Ammetto infatti che mi risulta assai più semplice scrivere quando sono guidata dalle emozioni del momento, mentre ora sono pervasa dalla frenesia da MIFF che mi distoglie. Quindi, dopo aver prodotto un scritto illeggibile, ci riprovo facendo qualcosa di diverso – ecco la mia guida di sopravvivenza all’Era Glaciale 3 in 3D.
Premetto subito che effettivamente Alf non ha ceduto alle provocazioni e questa volta non mi ha fatto compagnia al cinema. Forse è stato un bene posto che, complici probabilmente i poco fashion non Tom Ford occhiali, il film era stracolmo di “cattivo-sauri”
Cosa vi capiterà?
Vivrete la terza epica avventura di Sid, Diego, Manny, Ellie e l’immancabile Scrat combina-guai, ovvio! Quindi continuerete a ridere, ridere, ridere e a schivare strane creature… e attenti al gas esilarante, vi raccomando!
Scoprirete infatti che esiste un “mondo di sotto” poco glaciale, con degli inquilini decisamente non estinti e alquanto incazzuti (soprattutto vi avviso che se cercherete di adottare eventuali sauro-cuccioletti poi ve la vedrete con Mamma-Rex e…. son fatti vostri!). Non aspettatevi una vegetazione meno ostile: le graziose piante sono molto elastiche ed onnivore con succhi “gastrici” migliori dell’idraulico liquido (ho visto digerire in pochi minuti un mammut!) quindi attenti a non calpestarle e/o accarezzarle, direi che svegliereste solo il loro appetito.
Se siete ancora convinti di poter sopportare l’esperienza vi consiglio di fare tutto quanto in vostro potere per riuscire ad ottenere come guida locale Buck – lo strampalato furetto. Egli è il migliore – grande omaggio al capitano Achab – soprattutto decisamente determinante per la vostra sopravvivenza nel luogo oscuro. Tenetevi pronti infatti a librarvi a cavallo di preistoricissimi pennuti (sembra siano Pteranodonti) combattendo contro degli agguerritissimi altrettanto sconosciuti uccelli (battaglia in omaggio a Star Wars, che conferma la mia adorazione per gli effetti speciali, soprattutto perché sino alla seconda parte del film, avevo avuto dubbi che il 3D fosse un plus) in profondissime gole grondanti magma.
Vi avviso che però solo i più fortunati potranno incontrare la neonata (è già in rottura?) coppia formata da Scrat e Scrattina. Quest’ultima fa ingresso in scena da vera d i v a e il tango di contesa della onnipresente ghianda è semplicemente m e r a v i g l i o s o.
Allora, siete pronti a vivere una storia avvincente con molteplici omaggi non solo a Melville ed a Guerre Stellari, ma pure a Dante, Jurassic Park, Godzilla e Gli Antenati? Direi di si!
…pensare che tutto questo gran casino è sorto per salvare Sid – il bradipo “rapito” da una inferocita mamma-saura che buca lo schermo. O sarà l’effetto degli occhialini?
e meno male che non ero in sala, con questo coso qui sopra mi sarei messo a gridare e a distogliere lo sguardo, tuffando la testa nel cestello dei pop-corn)
Ennio Flaiano amava ricordare che “Il cinema è l’unica forma d’arte nella quale le opere si muovono e lo spettatore rimane immobile.”, ed è Vissia ad accompagnarci con passione e sensibilità nelle mille sfaccettature di un’arte in movimento. Ma non solo. Una guida tout court, competente e preparata, amante della bellezza, che scrive con il cuore e trasforma le emozioni in parole. Dal cinema alla pittura, con un occhio vigile per il teatro e la letteratura, V. ci costringe, piacevolmente, a correre per ammirare un’ottima pellicola o una mostra imperdibile, uno spettacolo brillante o un buon libro. Lasciarsi trasportare nelle sue recensioni è davvero facile, perdersi una proiezione da lei consigliata dovrebbe essere proibito dal codice penale. Se qualcuno le chiede: ma tu da che parte stai? La sua risposta è una sola: “io sto con Spok, adoro l’Enterprise e sono fan di Star Trek”
# 1
Bel colpo V. recensione viva ed efficacissima…e meno male che eri distratta dalla frenesia per i nuovi incalzanti appuntamenti del Miff (tienici on line sul pezzo, please!)
Di FPU (inviato il 12/09/2009 @ 16:01:06)
# 2
Devo ammettere: non provo una attrazione fatale per questi tipi di films! Eppure…..dopo una recensione così articolata e brillantemente sviluppata è difficile non provare una piacevole e divertita curiosità! Evidentemente V. è un “animale non da palcoscenico ma da…sala cinematografica! Di bene in meglio! Cosa ci riservi prossimamente V.?Ottimo…lavoro!
Di Artemisia (inviato il 12/09/2009 @ 23:41:31)
# 3
Che bella recensione V.!!!!! Adesso xò non farci aspettare troppo per la prossima!!!!
Di Raggio (inviato il 13/09/2009 @ 14:34:53)
# 4
V. ha i suoi tempi e io non solleciterei mai; inoltre, se si tratta di aspettare per leggere una recensione così, beh, io aspetto più che volentieri.
Di Alf (inviato il 15/09/2009 @ 01:00:31)