Locarno 70 e Venezia 74 arrivano Milano, dal 19 al 27 Settembre con le Vie del Cinema 2017.
UNA NUOVA STAGIONE
È un appuntamento fisso da trentotto anni. È una di quelle certezze milanesi di cui si parla spesso e su cui si fa affidamento ad occhi chiusi. Dopo Cannes e Dintorni, Le Vie del Cinema 2017 stanno per tornare e anche questo Settembre daremo il benvenuto all’autunno in compagnia di Pardi e Leoni.
Una nutrita selezione di opere, che si sono fatte notare nelle due più importanti manifestazioni cinematografiche di lingua italiana, sta per invadere i cinema cittadini per una lunga e appassionante settimana di anteprime, tutte in versione originale, tutte di cui si è letto tanto in estate, tutte di altissima qualità.
I PARDI
Momento di ritrovo e scambio per i cinefili e gli appassionati, Le Vie del Cinema sono un motivo di orgoglio per chi vive nella metropoli lombarda e nella versione Fall/Winter 2017, con ben 62 proiezioni in scaletta, ci renderanno ancora più tronfi.
Tanti e vari, infatti, i titoli svelati progressivamente dopo il calare del sipario sulla kermesse elvetica. Da Locarno arrivano i due lavori che hanno fatto conquistare il podio a migliore attore e, attrice, quei Winter Borthers e Mrs Hyde che sono ora alla conquista del popolo del TIFF 2017. Insieme a loro, l’unico lungometraggio in Concorso Internazionale battente bandiera tricolore, Gli Asteroidi; un tocco di Piazza Grande con Lola Pater, deliziosa commedia drammatica con protagonista Fanny Ardant; e la Menzione Speciale Did You know who fired the Gun? Così come non mancheranno due premiati di Cineasti del Presente.
I LEONI
Cambiamo felino e cambiamo podio. Arrivano dal Lido, tra gli altri, Foxtrot di Samuel Maoz, Leone d’Argento – Gran Premio della Giuria e L’Insulte del regista libanese Ziad Doueiri, Coppa Volpi per il Miglior Attore. Poi, Jusqu’à la Garde di Xavier Legrand, che si è aggiudicato il Leone del Futuro come Migliore Opera Prima, e il Leone d’Argento per la Migliore Regia, ed Ex Libris The New York Publlic Library di Frederick Wiseman, vincitore del premio FIPRESCI. Non solo, ci sarà pure l’avvincente thriller giudiziario The Third Murder di Hirokazu Kore’eda, autore a noi particolarmente caro, e La Villa di Robert Guédiguian, ospite fisso ai grandi festival.
Dal Fuori Concorso ci saranno molte storie appassionanti. Qui vi ricordiamo quella della straordinaria amicizia tra la Regina Victoria & Abdul, il suo assistente, narrata da Stephen Frears; l’istantanea sul conflitto più lungo del nostro tempo scattata da Daniel McCabe in This is Congo; e quella di La Mélodie di Rachid Hami, in cui un violinista ritrova l’amore per la musica grazie ai suoi studenti.
Anche questo caso è solo un assaggio del ghiotto menù che potete scoprire sul sito de Le Vie del Cinema 2017. Molte, infatti, le proposte da Orizzonti, dalle Giornate degli Autori e dalle altre Sezioni della Mostra del Cinema.
I DINTORNI
Come già capitato la scorsa primavera con Cannes e Dintorni, ci saranno nuovamente dei “dintorni”. Dal Festival di Pesaro approda il vincitore della 53a edizione, The First di Yan Cheng e Federico Francioni. Dal 22° Milano Film Festival, invece, Columbus di Kogonada, film girato proprio a Columbus (Indiana), che ha debuttato al Sundance 2017 ottenendo ottime critiche e brillanti risultati di pubblico.
NEWS, ABBONAMENTI E MAPPE
Se volete scorrere l’elenco completo dei 36 lungometraggi tra cui scegliere, molti dei quali ancora senza distribuzione (!); scoprire quando e quali registi incontreranno il pubblico in sala; acquistare i biglietti o le cinecard (le tessere sono in prevendita dalle ore 12:00 di venerdì e lunedì aprirà la biglietteria); o scovare i contatti di uno dei 12 cinema aderenti all’iniziativa, il sito di riferimento è quello dell’AGIS Lombarda oppure, come al solito, cliccate direttamente sulle parole in rosso.
Vissia Menza
Ennio Flaiano amava ricordare che “Il cinema è l’unica forma d’arte nella quale le opere si muovono e lo spettatore rimane immobile.”, ed è Vissia ad accompagnarci con passione e sensibilità nelle mille sfaccettature di un’arte in movimento. Ma non solo. Una guida tout court, competente e preparata, amante della bellezza, che scrive con il cuore e trasforma le emozioni in parole. Dal cinema alla pittura, con un occhio vigile per il teatro e la letteratura, V. ci costringe, piacevolmente, a correre per ammirare un’ottima pellicola o una mostra imperdibile, uno spettacolo brillante o un buon libro. Lasciarsi trasportare nelle sue recensioni è davvero facile, perdersi una proiezione da lei consigliata dovrebbe essere proibito dal codice penale. Se qualcuno le chiede: ma tu da che parte stai? La sua risposta è una sola: “io sto con Spok, adoro l’Enterprise e sono fan di Star Trek”