Da domenica 13 a martedì 15 agosto 2017 nuovo appuntamento con Le Vie dei Pardi a Lugano.
Ogni anno finisce il Locarno Festival e ci sentiamo subito orfani. Vorremmo condividere con parenti e amici alcune opere scoperte nelle sale locarnesi e i poverini sono destinati ad ascoltare i nostri racconti per ore e ore, per poi attendere giorni, se non mesi, prima di comprendere a pieno di cosa stessimo parlando. Le pellicole in anteprima spesso non hanno, infatti, un distributore oppure sono programmate per un’altra stagione. Però, non è tutto perduto. Due sono le occasioni di vedere anzitempo le novità che hanno debuttato alla kermesse ticinese. La prima, in ordine di tempo, è Le Vie dei Pardi a Lugano.
Il tradizionale appuntamento luganese, giunto alla sedicesima edizione, in questo 2017 si terrà da oggi domenica 13 agosto sino a martedì 15, alle 18.30 e 20.30. In totale, saranno tre serate al cinema Iride, all’interno del Quartiere Maghetti, in pieno centro città, in chi si potranno assaggiare alcune storie pardate.
In programma, tre lungometraggi in arrivo dal Concorso Internazionale, da Cineasti del Presente e da Piazza Grande, e due corti del CISA (Conservatorio Internazionale di Scienze Audiovisive), questi ultimi mostrati a Locarno nella cornice di Scuole Senza Frontiere, Giovani Autori in Formazione tra Svizzera e Italia.
Nel dettaglio, si partirà oggi 13.08 col film italiano Gli Asteroidi di Germano Maccioni, domani lunedì 14.08 si potrà vedere Those who are fine (Dene Wos Guet Geit) di Cyril Schäublin, e a Ferragosto si chiuderà in bellezza con la sorprendete commedia romantica The Big Sick diretta da Michael Showalter, che dal suo esordio al Sundance sta conquistando pubblico e critica.
Per info e dettagli su Le Vie dei Pardi 2017 si rimanda al sito cinemairide.ch Per scoprire il nostro diario da #Locarno70 invece un clic qui
Ennio Flaiano amava ricordare che “Il cinema è l’unica forma d’arte nella quale le opere si muovono e lo spettatore rimane immobile.”, ed è Vissia ad accompagnarci con passione e sensibilità nelle mille sfaccettature di un’arte in movimento. Ma non solo. Una guida tout court, competente e preparata, amante della bellezza, che scrive con il cuore e trasforma le emozioni in parole. Dal cinema alla pittura, con un occhio vigile per il teatro e la letteratura, V. ci costringe, piacevolmente, a correre per ammirare un’ottima pellicola o una mostra imperdibile, uno spettacolo brillante o un buon libro. Lasciarsi trasportare nelle sue recensioni è davvero facile, perdersi una proiezione da lei consigliata dovrebbe essere proibito dal codice penale. Se qualcuno le chiede: ma tu da che parte stai? La sua risposta è una sola: “io sto con Spok, adoro l’Enterprise e sono fan di Star Trek”