Vi state domandando chi abbia calcato il primissimo red carpet di Locarno70? Ve lo raccontiamo noi!
La sera della prima ha sempre un profumo speciale. C’è grande attesa. E quest’anno il sole ci sta mettendo alla prova. Le temperature tropicali non hanno impedito però ad oltre 5000 spettatori di recarsi in Piazza Grande e godersi lo spettacolo inaugurale di Locarno70.
Seguendo uno schema consolidato, fatto di discorsi inaugurali, sfilata delle giurie, ospiti illustri e primo film sotto le stelle, il primo giorno è stato superato senza fulmini e saette. Ecco i volti di coloro che il 2 agosto hanno affrontato il tappeto rosso e la folla.
Locarno70: LE GIURIE UFFICIALI
In totale sono cinque. Anche se in molti credono siano tre.
Quella del Concorso Internazionale, composta da
Presidente: Olivier Assayas, cineasta (Francia)
Miguel Gomes, cineasta (Portogallo)
Christos Konstantakopoulus, produttore (Grecia)
Jean-Stéphane Bron, cineasta (Svizzera)
Birgit Minichmayr, attrice (Austria)
La giuria del Concorso Cineasti del presente, composta da:
Presidente: Yousry Nasrallah, cineasta (Egitto)
Matías Piñeiro, cineasta (Argentina)
Paola Turci, cantante (Italia)
Katrin Pors, produttrice (Danimarca)
Johanna ter Steege, attrice (Paesi Bassi)
E la giuria dei Pardi di domani, composta da:
Presidente: Sabine Azéma, attrice (Francia)
John Canciani, direttore artistico(Svizzera)
Yuri Ancarani, cineasta (Italia)
Verónica Echegui, attrice (Spagna)
Kristijonas Vildžiūnas, cineasta (Lituania)
Le altre due, non meno importanti, sono la giuria di Signs of Life
Chris Fujiwara, critico cinematografico e Programmer (Giappone)
Jordan Cronk, critico cinematografico e Programmer (Stati Uniti)
Maria Bonsanti, Programmer (Italia)
E la giuria First Feature
Clarence Tsui, critico cinematografico (Hong Kong)
Birgit Kohler, Programmer (Germania)
Diego Batlle, giornalista (Argentina)
Locarno70: VOLTI ILLUSTRI IN PLATEA
Nelle prime file c’era anche Nastassja Kinski.
Musa di registi come Wim Wenders (in, tra l’altro, Paris, Texas del 1982) e Roman Polanski (in Tess del 1979), l’attrice tedesca ha recitato nella sua carriera al fianco di vere icone del cinema con Marcello Mastroianni, Robert Mitchum e Al Pacino. A Locarno presenterà Cat People di Paul Schrader, rielaborazione del capolavoro di Jacques Tourneur, a cui il festival dedica quest’anno la Retrospettiva.
Eccola sul red carpet prima di sedersi in platea e godersi il film col popolo festivalero, in attesa della giornata successiva. Oggi giovedì 3 agosto, infatti, sarà tra i protagonisti e salirà sul palco per ricevere il Pardo in qualità di Ospite d’Onore di questa edizione.
Locarno70: IL PRIMO FILM IN PIAZZA
L’onore di aprire le danze nel 2017 è andato a Demain et tous les autres Jours di e con Noémie Lvovsky e Mathieu Amalric storia di Matilde, biba di nove anni che vive una madre pericolosamente sull’orlo della follia. Ciò nonostante le due hanno un rapporto speciale. Narrato come una favola, dalla facciata leggera, il lungometraggio tocca argomenti a cui tutti siamo sensibili come la paura di rimanere soli e la incoscina consapevolezza di esserlo sempre stati.
E con la foto di gruppo sotto per oggi ci fermiamo. Vi ricordiamo che potete seguire le nostre avventure locarnesi con un clic qui, mentre il programma giornaliero della kermesse è qui.
Vissia Menza
In copertina una foto d’archivio della Piazza alla sera © Locarno Festival
Ennio Flaiano amava ricordare che “Il cinema è l’unica forma d’arte nella quale le opere si muovono e lo spettatore rimane immobile.”, ed è Vissia ad accompagnarci con passione e sensibilità nelle mille sfaccettature di un’arte in movimento. Ma non solo. Una guida tout court, competente e preparata, amante della bellezza, che scrive con il cuore e trasforma le emozioni in parole. Dal cinema alla pittura, con un occhio vigile per il teatro e la letteratura, V. ci costringe, piacevolmente, a correre per ammirare un’ottima pellicola o una mostra imperdibile, uno spettacolo brillante o un buon libro. Lasciarsi trasportare nelle sue recensioni è davvero facile, perdersi una proiezione da lei consigliata dovrebbe essere proibito dal codice penale. Se qualcuno le chiede: ma tu da che parte stai? La sua risposta è una sola: “io sto con Spok, adoro l’Enterprise e sono fan di Star Trek”