Il conto alla rovescia è finito. Nonostante il caldo africano e il lago Maggiore coi bollori, ieri sera ha preso il via il festival del film di Locarno. Tra foto di rito, presentazioni, ospiti illustri (a breve una galleria) e la prima proiezione in Piazza, la giornata è giunta al termine senza scossoni. In attesa di parlare delle pellicole che si daranno battaglia nelle varie Sezioni, oggi ci dedichiamo agli omaggi al Locarno Festival.
GLI OMAGGI AL LOCARNO FESTIVAL: L’ISTALLAZIONE IN PIAZZA.
Siamo arrivati al settantesimo compleanno, si tratta di un traguardo raggiunto solo da altre due grandi manifestazioni (Cannes e Venezia), immancabili i riconoscimenti. Sono stati più di uno e l’ultimo, in ordine di tempo, è avvenuto ieri a mezzodì ed è stata un’istallazione donata da UBS, partner ufficiale della kermesse dal 1981 e fautore da 17 anni del Prix du Public. Sino alla fine della 70ma edizione la troverete in prossimità del Palacinema. Anzi, mentre siete diretti al nuovo quartier generale del Festival, siete caldamente invitati dalla stessa pagina Facebook ufficiale a fermarvi e immortalare il momento con una foto social. Siete curiosi di vederla? Eccola! (un clic per lo slideshow, due clic per ingrandire)
(Foto © Tosi Photography)
Dicevamo che questo è l’omaggio più recente. Molte sono state, difatti, le occasioni dalla scorsa primavera ad oggi, di celebrare il Locarno Festival come simbolo di eccellenza e creatività. Scopriamole insieme.
GLI OMAGGI AL LOCARNO FESTIVAL: UN FRANCOBOLLO PARDATO.
A fine marzo, la Posta Svizzera ha emesso un francobollo anniversario così scenografico da risvegliare in molti di noi la voglia di riallacciare la corrispondenza epistolare interrotta dopo l’adolescenza, quella con gli amici di penna della prima ora persi nel tempo.
Come rilevato durante la conferenza stampa di presentazione “…il francobollo è una delle più piccole opere d’arte in assoluto” e, soprattutto, “…rispecchia la nostra società, ricorda momenti storici, eventi culturali importanti”. Non è difficile condividere l’idea che i settant’anni della manifestazione meritassero di essere festeggiati portando il suo emblematico Pardo su e giù per la Confederazione. E così è stato.
Gli omaggi al Locarno Festival: il francobollo anniversario © La Posta Svizzera SA
È da notare che sarà possibile acquistarlo in tutti gli uffici postali fino al 30 giugno 2018 o sino ad esaurimento scorte.
GLI OMAGGI AL LOCARNO FESTIVAL: UNA PIAZZA IN MINIATURA.
Il 5 aprile 2017 si è svolta, invece, l’inaugurazione del modello in miniatura della Piazza Grande locarnese alla Swissminiatur di Melide. Il museo a cielo, aperto che ogni anno accoglie 220.000 visitatori, ha arricchito la sua collezione di un nuovo dettaglio: una versione in scala 1:25 del luogo che contraddistingue la città Locarno e il suo Festival. Nella riproduzione della Piazza, infatti, sono state introdotte in miniatura migliaia di poltrone e il famoso grande schermo. Di seguito qualche foto (un clic per lo slideshow, due clic per ingrandire).
(Photo: courtesy of Locarno Festival)
GLI OMAGGI AL LOCARNO FESTIVAL: I NUOVI 20 FRANCHI.
Non smetteremo mai di elogiare lo schermo di Piazza Grande. Così gigante da essere preso a riferimento come record da battere, così scenografico da portare la gente a rimanere sotto la pioggia pur di godersi l’esperienza e così unico da essersi conquistato uno spazio addirittura sulla nuova banconota da 20 Franchi! La presentazione si è tenuta lo scorso 17 maggio. Li abbiamo scoperto che la recente serie di banconote cangianti ha come tema generale “la Svizzera nei suoi molteplici aspetti” e l’ultimo pezzo da 20 rappresenta la Svizzera che promuove la creatività. Non a caso quindi si è scelta la Piazza in cui ogni anno ha luogo l’evento cinematografico più importante del Paese.
Vissia Menza
(Photo: courtesy of Locarno Festival)
n.d.r. vi ricordiamo che potete seguire i nostri aggiornamenti da Locarno, tutti i giorni nella pagina dedicata
Ennio Flaiano amava ricordare che “Il cinema è l’unica forma d’arte nella quale le opere si muovono e lo spettatore rimane immobile.”, ed è Vissia ad accompagnarci con passione e sensibilità nelle mille sfaccettature di un’arte in movimento. Ma non solo. Una guida tout court, competente e preparata, amante della bellezza, che scrive con il cuore e trasforma le emozioni in parole. Dal cinema alla pittura, con un occhio vigile per il teatro e la letteratura, V. ci costringe, piacevolmente, a correre per ammirare un’ottima pellicola o una mostra imperdibile, uno spettacolo brillante o un buon libro. Lasciarsi trasportare nelle sue recensioni è davvero facile, perdersi una proiezione da lei consigliata dovrebbe essere proibito dal codice penale. Se qualcuno le chiede: ma tu da che parte stai? La sua risposta è una sola: “io sto con Spok, adoro l’Enterprise e sono fan di Star Trek”
