E’ notizia di qualche giorno fa che Tilda Swinton sarà protagonista del prossimo film a tinte forti diretto da Bong Joon-ho (il regista del meraviglioso SNOWPIERCER). Impossibile, a questo punto, non ripercorrere mentalmente la sua carriera e non dedicare qualche riga agli ultimi panni che ha indossato, quelli della rockstar Marianne in vacanza a Pantelleria con il compagno. Complici i mille profumi e colori della Sicilia, il clima è caliente dentro e fuori la casa e si fa rovente all’arrivo del di lei produttore, ex-amante e amico, Harry (uno sconfinato Ralph Fiennes).
A BIGGER SPLASH è stato presentato all’ultima Mostra del Cinema di Venezia ed è stato oggetto di molte chiacchiere. Alcuni internauti riportano di reazioni controverse e di sconfortanti fischi. Tanti dubbi sono stati provocati in primis dal fatto che questo film abbia un illustre precedente con due vere icone: “La piscine” di Jacques Deray, con Alain Delon e Romy Schneider, uscito nel 1969 (!), in piena nouvelle vague, il che, oggettivamente, può creare facili preconcetti.
Dopo tante critiche sono entrata alla proiezione senza sapere cosa aspettarmi e il risultato è stato fantastico. Luca Guadagnino ha confezionato un lungometraggio raffinato, ottimamente recitato, godibilissimo, per nulla da massacrare. Basta sganciarsi dal passato per notare la strabiliante performance di Ralph Fiennes e la sensualità emanata dagli altri, pochissimi, interpreti. La tensione sale rapidamente sia nell’isolata casa di Pantelleria sia in sala. C’è elettricità, attesa e timore per quel mix di passione, attrazione e senso del possesso, che attende solo un’occasione per esplodere.
Marianne e Paul (Matthias Schoenaerts) hanno un’intesa che ci fa dimenticare siano impersonati da attori, Henry è ambiguo, esuberante, senza limiti, emotivamente famelico e intento a dimostrare che nella vita si possa prendere ogni cosa e la giovane Penelope (Dakota Johnson) è una vera variabile impazzita, ancora più di Henry. Da lui ti aspetti di tutto, di lei hai paura: è sfrontata e pronta a travolgere chiunque senza curarsi delle conseguenze. E le conseguenze di tanto eccesso ci saranno. Chi prima e chi dopo, tutti verranno travolti dai propri istinti, sempre più animali e meno razionali.
Supportato da una gran colonna sonora e da una fotografia attenta, complice nel accelerare il nostro battito e farci sudare, A BIGGER SPLASH ci mostra la natura umana in tutta la sua bellezza e pericolosità, raccontandoci una storia possibile e visivamente inebriante. Uscendo dal cinema molti sono stati i commenti anche qui a Londra, ma tutti legati ai comportamenti dei protagonisti. Bravo!
Vissia Menza
Ennio Flaiano amava ricordare che “Il cinema è l’unica forma d’arte nella quale le opere si muovono e lo spettatore rimane immobile.”, ed è Vissia ad accompagnarci con passione e sensibilità nelle mille sfaccettature di un’arte in movimento. Ma non solo. Una guida tout court, competente e preparata, amante della bellezza, che scrive con il cuore e trasforma le emozioni in parole. Dal cinema alla pittura, con un occhio vigile per il teatro e la letteratura, V. ci costringe, piacevolmente, a correre per ammirare un’ottima pellicola o una mostra imperdibile, uno spettacolo brillante o un buon libro. Lasciarsi trasportare nelle sue recensioni è davvero facile, perdersi una proiezione da lei consigliata dovrebbe essere proibito dal codice penale. Se qualcuno le chiede: ma tu da che parte stai? La sua risposta è una sola: “io sto con Spok, adoro l’Enterprise e sono fan di Star Trek”