Curiosità. Ecco la parola esatta per descrivere cosa mi abbia portato a cercare in libreria le 50 Sfumature di… Un libro che, subito dopo la sua uscita, ha creato un gran vociare. Christian Grey e la sua Stanza Dei Giochi, a detta di alcuni, erano esagerati e la storia era al limite del porno. Non ci potevo credere, avevo bisogno di vedere con i miei occhi, di tastare con mano e soddisfare finalmente quella che era diventata una curiosità incontenibile.
Ed è proprio la curiosità di sapere come si evolve la storia – se mai Anastasia Steele cederà alle avance/provocazioni di Mr. Grey – a travolgerti nella lettura e, in qualche modo, a farti sentire un tutt’uno con la protagonista. Il tanto sognato Principe Azzurro, ricco, di successo e con uno spiccato lato oscuro, maniaco del controllo, bello da far paura e disposto a tutto pur di averti, quale donna non l’ha mai desiderato?
Anastasia Steele, detta ANA per gli amici, è una studentessa di ventuno anni prossima alla laurea, che un giorno si trova, per uno scambio di favori, a intervistare Christian Grey, un ricco imprenditore, colto, sempre perfetto, uno di quegli uomini che tutte vorrebbero. E, durante l’intervista, Anastasia, inaspettatamente, suscita un forte interesse in Mr. Grey.
I due incominciano a incontrarsi, ma Anastasia si rende conto da subito che Mr. Grey nasconda un lato oscuro. Il giorno in cui le viene proposto un contratto in cui sono stabilite delle regole che riguardano i loro incontri in intimità e implicano dei veri e propri comandi da eseguire durante la sua giornata, la ragazza, convinta di poter gestire la situazione, decide di stare alle “regole”. Presto si ritrova in un mondo in cui il dolore si unisce al piacere dando origine a emozioni inebrianti che la fanno innamorare e la portano a credere di poter scoprire cosa si celi dietro il lato oscuro che rende Christian tanto intoccabile.
La lettura delle 50 Sfumature di… è stata semplice, veloce, cinematografica. La notizia che sarebbe uscito un film ispirato ai libri non mi ha, quindi, turbata o preoccupata, anzi, ancora una volta, ha solleticato la mia curiosità. Era giunto il momento di verificare se i protagonisti corrispondevano alle mie fantasie. E… vedendo il film ho rivissuto le stesse sensazioni che ho provato leggendo il libro! Certo, avrei voluto Mr. Grey molto più ” in forma” ( :) ) ma, ammetto, mi abbia stupita non poco trovarmi difronte a un personaggio tanto simile all’uomo che mi ero immaginata durante la lettura. Jamie Dornan riesce a comunicare forza e quel fascino sinistro di Mr. Grey e Dakota Johnson/Ana ha tutta la fragilità e la forza tipica delle ragazze giovani, ingenue ma pronte a scoprire il mondo, proprio come la mia Anastasia.
Gli ambienti, la trama tutto corrispondeva alle immagini nella mia testa. Quindi, è inutile mentire, il film non tradisce le aspettative: è bello. Ed è la prima volta che mi capita di non rimanere delusa dalla versione cinematografica di un libro. Ma, niente paura, anche se non avete letto la trilogia, questo film è perfetto soprattutto per le incredibili romantiche. Non manca niente: amore, passione, bellezza, denaro, successo… che volere di più?
Katiuscia Capuano