Una pausa pranzo d’estate potrebbe capitarvi di saltare il pasto per un impegno. Tutto sommato non vi crucciate, due barrette di cioccolato, un cappuccino o un gelato e via… vi sentite come nuovi. Certo, le cose cambiano, se di li a poco siete in una sala cinematografica a vedere l’ultima commedia di Jon Favreau, “Chef – La ricetta perfetta”.
Oramai ci siamo abituati, spesso i titoli dei film sono ingannatori, durante la traduzione una congiunzione si perde oppure un aggettivo si rinnova e il gioco è fatto: la pellicola scelta potrebbe non essere quella giusta, ma nel caso di “Chef” tutto era chiaro, limpido, cristallino, abbiamo sottostimato il potere delle immagini. E cosi, la storia di Carl Casper, chef estroso, attento cuoco che con amore ogni giorno si dedica alla scelta delle primizie e al minimo dettaglio, uomo eclettico nella presentazione dei piatti, cultore dei sapori di una volta in grado di prepararvi il toast perfetto, vi provocherà un forte languorino, una voglia irrefrenabile di carne marinata e croccante accompagnata da pane imburrato e molto altro.
Il film ruota realmente attorno ai fornelli e al loro chef Carl, un omone che adora il suo lavoro ma, purtroppo, dopo un recensione negativa sbrocca perdendo la testa. Il nostro asso della cucina sperimenterà in prima persona il significato di social news, social network, video virale e – soprattutto – il potere seduttivo e comunicativo dell’uccellino blu più diffuso sul pianeta, Twitter.
Carl si ritroverà solo, senza un lavoro, senza prospettive e in bolletta. Il momento dei rimboccarsi le maniche e rimettersi in gioco per agguantare la famosa seconda chance per lui è arrivato. E la famiglia – seppur bizzarra e ad occhi esterni disfunzionale – sarà la sua ancora di salvezza. L’uomo una soluzione la troverà e la storia prenderà una piega inaspettata, piuttosto spassosa, ben ritmata, accompagnata da un’azzeccata colonna sonora e da immagini che vi faranno – letteralmente – venire la bava alla bocca :)
La nuova commedia del cineasta americano è una vera sorpresa. Pochi personaggi, divertenti, non troppo sopra le righe, verosimili quando basta per confonderli con amici, vicini di casa, persone che abbiamo conosciuto nella nostra vita, ci intrattengono in un delizioso on the road culinario che scorre veloce sulle strade che portano da Miami alla California. Un susseguirsi di piatti succulenti e ricercati in apertura, un’infinita varietà di sandwich e carni grigliate, marinate, croccanti e cotte a puntino, nella seconda parte. Una gioia per gli occhi, una tortura ( :) ) per lo stomaco, un divertimento costante per lo spettatore alla ricerca di un film spensierato ma strutturato e sprovvisto di risate sguaiate o battute boccaccesche.
Qui la pace dei sensi si trova gustando le immagini, godendosi le battute di un cast sfavillante e dai nomi da cardiopalma – Sofia Vergara, John Leguizamo, Scarlett Johansson, Oliver Platt, Dustin Hoffman e Robert Downey Jr. (in un cameo esilarante) – e immedesimandosi nello chef Carl Casper (Jon Favreau). “Chef – La ricetta perfetta” è un film brillante, una commedia ben fatta su famiglia, amori, chance e priorità nella vita. Quindi, alla fine… vissero tutti felici e contenti!
Vissia Menza
Ennio Flaiano amava ricordare che “Il cinema è l’unica forma d’arte nella quale le opere si muovono e lo spettatore rimane immobile.”, ed è Vissia ad accompagnarci con passione e sensibilità nelle mille sfaccettature di un’arte in movimento. Ma non solo. Una guida tout court, competente e preparata, amante della bellezza, che scrive con il cuore e trasforma le emozioni in parole. Dal cinema alla pittura, con un occhio vigile per il teatro e la letteratura, V. ci costringe, piacevolmente, a correre per ammirare un’ottima pellicola o una mostra imperdibile, uno spettacolo brillante o un buon libro. Lasciarsi trasportare nelle sue recensioni è davvero facile, perdersi una proiezione da lei consigliata dovrebbe essere proibito dal codice penale. Se qualcuno le chiede: ma tu da che parte stai? La sua risposta è una sola: “io sto con Spok, adoro l’Enterprise e sono fan di Star Trek”